Guida ai videogiochi educativi da parte di EduGamers for kids 4.0
In questa guida daremo delle indicazioni su quali siano i migliori giochi didattici per i nostri ragazzi e ragazze. L’idea di base è che i videogiochi educativi o videogiochi formativi possano essere uno strumento di supporto per la loro crescita e il loro sviluppo. Giochi matematici, giochi di concentrazione e molto altro sono tutti strumenti che i giovani possono usare per giocare in modo sano, senza diventare dipendenti dai video games.
Da anni si vede la tendenza a creare dei percorsi formativi per i ragazzi che includano anche una parte ludica. Ed è proprio la parte ludica a interessare maggiormente i nostri figli, in particolare in età 6-15 anni. I videogiochi sono uno strumento che deve essere usato con cautela e attenzione, ma permettono uno sviluppo delle competenze particolarmente interessante nei bambini e ragazzi.
Si parla di video games o videogioco educativo o formativo quando, oltre all’aspetto ludico, è presente anche un elemento che possa arricchire il giocatore. Chiaramente occorre particolare attenzione nell’incentivare un ragazzo a giocare, visto la facile deriva che si può avere.
Di seguito troverete una lista di alcuni giochi educativi e formativi per una fascia di persone giovani. Alcuni video games sono pensati per far giocare insieme i ragazzi e i genitori, elemento che consigliamo con particolare forza. Giocare insieme unisce la famiglia e pone un accento sulla condivisione delle passioni che migliora le relazioni tra i membri della famiglia. Ovviamente rispetto ai videogiochi i genitori saranno svantaggiati rispetto alle nuove generazioni, ma sono proprio questi videogiochi che ribaltano i ruoli che permettono ai bambini e ai ragazzi di esprimersi al meglio.
EduGamers for kids 4.0 è un progetto di Crescere Insieme, organizzazione non profit torinese attiva da oltre 40 anni nel settore dei servizi educativi. Selezionato dalla Città di Torino come progetto di innovazione sociale da finanziare attraverso il crowdfunding, EduGamers for kids 4.0 e il suo team si sono aggiudicati la consulenza e il supporto gratuito dell’European Crowdfunding Center, il nuovo centro di competenze sul crowdfunding gestito da Guanxi, Fondazione Brodolini e soluzioni Turistiche integrate.
Poly Bridge e’ un gioco consigliatissimo per i ragazzi, e rientra a pieno titolo tra i giochi educativi. Come si intuisce dal nome chiede al giocatore di costruire dei ponti. SI parte con progetti semplici che tendono a complicarsi con il passare del tempo, il gioco educa il ragazzo a progettare e pianificare, provando ogni volta delle soluzioni “innovative”. Il gioco prevede anche una parte di testing del ponte che dona al ragazzo la massima soddisfazione.
Consigliato da EDUGAMER
Un gioco per aspiranti astronomi, e sperimentatori, si tratta di un gioco che non e’ una semplice osservazione del cosmo ma si puo’ provare e simulare, costruire e distruggere pianeti e sistemi. Le richieste hardware sono basse e semplici ne risulta quindi un gioco per tutti i computer anche quelli che non sono pensati per la grafica o i giochi. Un gioco che piacera’ ai ragazzi piu’ curiosi e sperimentatori
Un vecchio gioco del 2007, ma attuale e bellissimo per i ragazzi. Tutto in 3d ci si muove in un ambiente dove grazie a dei portali si devono risolvere dei puzzle game, ma in una prospettiva completamente differente. Pensato per offrire un ambiente adatto a pensieri non lineari, dove il giocatore deve trovare delle soluzioni “creative” in un ambiente protetto.
Consigliato da EDUGAMER
Sviluppato da una software house russa il gioco e’ adatto a ragazzi e adulti, è molto complicato e stimolante, una buona occasione per far giocare insieme i genitori e i figli. E? un gioco di logica e formativo, spiega i concetti che portano allo sviluppo di una AI, partendo da un… gatto e dal desiderio di costruire una macchina per poter parlare con lui. Il gioco e’ lungo e richiede molta attenzione piacera’ maggiormente ai genitori che ai ragazzi, ma e’ un modo di mostrare ai giovani che ci sono giochi interessanti e complicati che richiedono attenzione per essere giocati.
Consigliato da EDUGAMER
Molto apprezzato e uno dei titoli premiati del 2017, si tratta di un’avventura nelle profondita’ degli oceani. UN gioco adatto ai bambini dai 7 anni in su, ma e’ anche un gioco ad un livello elevatissimo di coinvolgimento che raramente viene sviluppato per una fascia di ragazzi giovani. Il gioco vi pone nei panni di una sub, che incrocia avventure e misteri, toccando con mano le specia degli oceani, specie vere e reali che tutti i ragazzi possono poi trovare sui libri (con alcune eccezioni per la parte piu’ avventurosa). Presente in lingua italiana sia per i sottotitoli che per l’interfaccia.
Conclusioni di EDUGAMER e suggerimenti
È possibile che, malgrado la proposta di giochi educativi, i bambini e preadolescenti eccedano nell’uso di questo strumento. Molto spesso basta parlare o spiegare le ragioni per limitare il tempo di gaming per riportare tutto a una situazione di uso dei videogiochi di qualche ora alla settimana.
Quello che potrebbe servire, in qualche caso, è una persona che possa giocare e parlare online con i ragazzi e lo faccia con un linguaggio e delle abilità di gamer che spesso i genitori non possiedono: un EduGamer . lo stesso vale per un uso eccessivo di youtube o Instagram.
In questi casi un EduGamer può essere la soluzione per creare un collegamento tra il ragazzo e la realtà che spesso viene trascurata a causa dei videogiochi.
Chi è un EduGamer?
Edugamer
L’EduGamer gioca online con tuo figlio ai videogiochi più popolari e lo supporta nell’apprendere nuove abilità e nel gestire le emozioni e il tempo di gioco, restituendo un significato educativo all’esperienza videoludica.
Un professionista formato e certificato
L’EduGamer incontra online i genitori o altri adulti che desiderano un confronto, semplici informazioni o consulenze educative sulle tematiche relative al rapporto tra ragazzi e videogiochi.
Una guida adulta tra reale e virtuale
L’EduGamer interpreta e traduce per grandi e piccoli la dimensione complessa e multiforme dei videogiochi, creando connessioni tra l’esperienza del gaming e le altre esperienze di vita.
